"Farabutto deliquente birbaccione di uno Svejabioccoli! E soprattutto INGRATO verso Colui che tutto può. Tu che ti nascondi dietro un soprannomignolo da due soldi e pensi così di poter insultare a tuo piacimento me che sono il tuo Signore e Padrone, Re e Imperatore, che ha diritto di vita o di morte sui suoi sudditi! Ma come ti permetti! Adesso sarai denunciato alla pubblica autorità, condannato sulla pubblica piazza, bruciato al rogo e le ceneri saranno disperse nel fosso di Tinozzà!"
Questo discorsetto piuttosto sereno e pacato è una sintesi paciosa e tranquilla di quello che pare che il nostro Sindaco (Quando nel Corano si cita il nome di Dio o del Profeta si mettono tra parentesi delle lodi, quindi per atto di puro servilismo e coscienziosa devozione e totale sottomissione faremo altrettanto onorandolo con un "pace e bene al nostro Assoluto Signore" ogni volta che lo citeremo). Oggi pomeriggio durante una concitata seduta ci abbia onorato della Sua ("pace e bene al nostro Assoluto Signore") Sacra attenzione. Ebbene si, noi indegni ed umili Suoi devoti servi, siamo stati citati in causa, e ad una consigliera di minoranza (Come osa essere minoranza! Come osa contraddire le Sue perfette ed indiscutibili opere!) che si permetteva di discutere con un membro della maggioranza (a proposito ma non si era dimesso?....?....? ) Lui, Egli, l'Altissimo, ha proclamato a gran voce il Suo Potentissimo Anatema su di noi. Egli che fin ora è stato Paziente e Buono, Misericordioso e Santo, ha scatenato le Sue ire funeste, e ha promesso che DENUNCERA' IL BLOG (parole sue, primo caso di denuncia di questo tipo al mondo.... va be c'è sempre una prima volta). Ma che vi eravate messi in testa voialtri sempre a criticare il Suo operato, la Sua generosità verso i Suoi devoti? Veramente credevate di essere liberi di poter esprimere dissenso? Lui è il Re, e Loro sono i nostri Padroni! E tanto perchè sia chiaro ricordatevi cosa accade ai miscredenti che osano intralciare i Suoi Piani! Gli Anatemi scagliati producono infausti accadimenti! Vogliamo ricordare che Iddio si accanisce su costoro punendoli con flagelli sulle loro proprietà? Sulle loro automobili? Persino su quelle povere bestiole vittime di bocconi avvelenati!!! La mano irosa di Dio è su di voi eretici e miscredenti! Pentitevi! E forse Egli nella Sua infinita bontà potrà limitarsi a cacciarvi da questo paese senza altre conseguenze.
Ridete? Beh certo un filino di sarcasmo ce lo possiamo ancora permettere, ma la sostanza del fatto è gravissima.
Si come dicevamo, c'è stata una seduta pubblica di un comune di Italia di nome Capranica. Oggi pomeriggio. E nel bel mezzo di una discussione siamo stati tirati in causa dal nostro primo cittadino che a quanto pare piuttosto che cimentarsi con le varie quisquilie che affliggono il nostro comune (situazione viaria catastrofica, bilanci, gestioni ordinarie e straordinarie di tutte le esigenze dei cittadini) ci onora della Sua presenza qua. Ma vada a investire il Suo prezioso tempo altrove, non si disturbi. Se, e come, e quando verrà presentata questa denuncia, se veramente vorrà essere tanto sprovveduto e ridicolo dal agire contro questo avamposto di libertà e democrazia che ha sempre discusso e sempre discuterà vita natural durante il Suo operato POLITICO signor sindaco, e quello dei Suoi illustri compagni, noi le risponderemo politicamente e in tutte le sedi opportune. E ripeteremo una ad una tutte le accuse POLITICHE che le stiamo muovendo. Lei signor sindaco ci ricorda quel portiere di calcio che avendo preso qualche dozzina di goal per manifesta incapacità, si incazza contro i suoi tifosi che lo fischiano. E magari chiama in causa l'arbitro. Invece di cercare di farci star zitto INUTILMENTE si impegni a fare il Sindaco, sempre se ne è capace. Cos'è si è offeso perchè le diciamo "se è capace?", mica discutiamo che sappia contare da uno a cento, o che sappia guidare e parcheggiare. Noi le diciamo che è incapace a fare il Sindaco, e lo dimostriamo scientificamente. E non può, e non deve impedircelo, siamo in Democrazia, ha presente? Quella forma di governo dove i cittadini contano qualcosa, ecco, se lo ricordi, che se è vero che sono ormai venti anni che vi sopportiamo, e se è altrettanto vero che con indicibile superbia e arroganza andate dicendo che lascere i vostri posti di comando ai vostri figli, sappiate che voi non durerete ancora per molto, e la nostra più che essere una speranza è una lucida previsione, alla luce di tutto quello che state combinando e di quello che ormai la stragrande maggioranza dei cittadini ha capito, a quei cittadini ingannati e traditi, a cui non fate più paura con i vostri "avvertimenti" di cui questa denuncia che oggi pomeriggio avete minacciato di sporgere non è che l'ultimo esempio.
Vede gentile primo cittadino, noi la ringraziamo per averci pubblicamente minacciato. Lei ci conferma due cose. La prima è che dietro quella maschera bonaria, messa su in fretta e male, si cela un gruppo di persone pronte a colpire spietatamente chiunque osi soltanto pensare di intralciare i loro piani qualunque essi siano, facendo esercizio di prepotenza e sopruso tutte le volte che gliene viene offerta occasione. La seconda è che Lei ci conferma che ci leggete. Avete paura di noi. Beh non ne avete abbastanza. Noi siamo quelli che decretano la vostra fine POLITICA. Ripeto POLITICA. A noi se voi ve ne andate a fare gli attori nei film di Hollywood e magari vi premiano a tutti con gli Oscar, ci fa molto piacere, quantomeno perchè ve ne state altrove e smettete di fare danni qua...
Vede gentile primo cittadino, quello che Lei sa perfettamente, e che sanno i nostri amati cittadini per i quali noi siamo l'UNICA VERA SPERANZA IN UN PAESE MIGLIORE, noi non ci mettiamo a discutere qua dei suoi fatti privati, in primo luogo non ce ne può fregar di meno, ed in secondo luogo non ci permettiamo, siamo ben superiori a tutto ciò. Qui noi la attacchiamo POLITICAMENTE. A testa bassa! Spietatamente, se vogliamo a volte crudelmente, nel modo che riteniamo più giusto per il bene di Capranica. Ma Lei non è il Padreeterno, e nemmeno il Signore di Capranica. Ci risulta che gli Anguillara non regnino più nelle nostre terre da almeno cinque secoli, e poi Lei ci permetta di dire, presso la Sua Corte non ha mai ospitato il Petrarca, casomai qualche cabarettista di Zelig. Noi aspettiamo le Sue mosse caro primo cittadino, e nel frattempo ci diamo una controllatina alle nostre bollette dell'acqua. Buon Lavoro...
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